Val Viola, tra Bormio e Livigno
Val Viola: una meta impedibile nelle 4 stagioni per gli amanti delle esperienze immersive
Scopri qui maggiori informazioni su questa fantastica valle, incantevole in ogni stagione
Quando mi trovo a dover suggerire ai nostri ospiti un’escursione, la Val Viola è sempre presente.
Incantevole in ogni stagione, questa suggestiva valle si trova a una quindicina di km da Bormio, sulla strada verso Livigno.
Giunti ad Arnoga, c’è l’imbocco della Val Viola e, in base alla stagione, ci sarà la possibilità di lasciare l’auto lì o poco più avanti negli appositi parcheggi.
La valle diventa sempre più bella man mano che ci si addentra ed è una meta particolarmente consigliata perché essendo per larga parte pianeggiante o leggermente in salita è accessibile ai più senza nessuna difficoltà.
Una serie di cime oltre i 3.000 metri, tra le quali svettano la Cima Piazzi, la Cima Viola e la Cima Dosdè, fanno da cornice a questo paesaggio bucolico. Io la consiglio particolarmente nelle mezze stagioni o lontano dagli orari di punta, perché, come tutti gli ambienti montani poco frequentati, aumenta la sua bellezza ed è in grado di generare sensazioni uniche.
La val Viola è una meta imperdibile in tutte le stagioni e vista l’ampiezza degli spazi può risultare selvaggia anche nelle giornate più gettonate: basta addentrarsi per assaporare il silenzio e gustarsi il turbinio di colori.
Ecco allora alcuni suggerimenti da tenere in considerazione in base alla stagione nella quale si decide di visitarla.
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La Val Viola in estate
In estate, è meta ambita per molti ospiti del Bormiese, accessibile anche da famiglie con passeggini e camminatori con poco allenamento, è una valle incantata nella quale fare un tuffo nella natura incontaminata. In questa stagione, sono disponibili delle navette che da Arnoga portano fino alle fine della strada asfaltata, evitando così il tratto meno piacevole.
Suggeriamo per coloro che amano maggiormente camminare di prendersi tutta la giornata e andare fino al Lago Sasoseo, un laghetto alpino in territorio svizzero, appena dopo il Passo Val Viola: colori mozzafiato e un panorama da favola vi attenderà per selfie da far invidia a chiunque!
Consigliata per le famiglie, invece, una tappa al Rifugio Federico in Dosdè: qui i bambini potranno giocare in un immenso pianoro, respirando il profumo della libertà.
La Val Viola in autunno
Se ci vieni a trovare un weekend in autunno, quando la natura ha già iniziato a mutare i colori, concediti un break in Val Viola: ti basterà poco per vedere scenari da favola, immergerti nella natura selvaggia, al di fuori del tempo e ammirare il contrasto tra i colori autunnali e il bianco candido della prima neve che ha ricoperto le cime.
La Val Viola in inverno
Assolutamente da non perdere un’esperienza invernale: che ci si voglia addentrare con le ciaspole, a piedi, con gli sci da fondo o con la fat bike, una bici appositamente pensata per andare sulla neve, l’esperienza sarà da 10 e lode.
Qui, si ritrova facilmente il contatto con la natura e basta una giornata per rigenerarsi dalla vita frenetica che solitamente si conduce in città. Il ritmo lento della valle, il silenzio, la sensazione ovattata regalata dalla neve e il freddo sono elementi indispensabili per un’esperienza veramente immersiva e indimenticabile.
Il tracciato è sempre ben battuto da un gatto delle nevi per agevolare l’avvicinamento anche ai meno esperti.
Molto consigliata (anche nelle altre stagioni) una sosta alla Baita Caricc: un rifugio unico nel suo genere, dove immersi in un’atmosfera autentica, si possono gustare i sapori tipici della Valtellina.
Se volete, invece, regalarvi un’esperienza differente dal solito, imperdibile la cena al rifugio Caricc: la camminata con la luna piena, la serata in baita e il rientro a piedi nel bosco silenzioso, sono momenti magici che difficilmente si possono scordare.
La Val Viola in primavera
In questa stagione, la Val Viola è una vera perla nascosta che, però, viene molto apprezzata dai veri intenditori dello sci alpinismo e ben si adatta per accogliere anche i neofiti che possono approcciarsi a questa disciplina in tutta tranquillità con una Guida Alpina.
Gli esperti troveranno un ambiente selvaggio e poco frequentato con gite di grande soddisfazione e condizioni della neve da brividi.
I neofiti, invece, potranno provare lo sci alpinismo su percorsi sicuri e poco impegnativi, terminando l’uscita con un lauto pranzo in uno dei rifugi tipici della Valle.
Photo credit: Proloco Valdidentro – Giacomo Meneghello.
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